S'infiammano i prezzi della benzina
La verde sale a 1,329 euro al litro
Il petrolio ha ripreso la sua corsa al rialzo con vigore. Sui mercati londinesi il Brent ha toccato un nuovo record storico a 69,63 dollari al barile, con un incremento pari a 22 centesimi. Un aumento che ha seguito a ruota il balzo del barile Usa, che ha toccato i 69,10 dollari, il livello maggiore dal 23 gennaio scorso. E insieme ai prezzi del greggio s'infiammano anche quelli della benzina, con i listini subito rivisti al rialzo.
Nei distributori Agip il prezzo della verde è aumentata di 3 centesimi al litro. E quello del gasolio di 1 centesimo al litro. I prezzi consigliati di riferimento in vigore sulla rete di distribuzione del marchio, comunica l'Eni in una nota, arrivano così a 1,329 per la benzina e a 1,193 per il diesel.
Nei giorni scorsi, invece, a ritoccare al rialzo i listini erano stati Api e Ip con un prezzo consigliato per un litro di verde a 1,315 euro.
E così, proprio a ridosso delle grandi partenze per i lunghi ponti festivi, gli italiani si ritrovano un'amare sopresa nell'uovo di Pasqua, con gli ennesimi rincari dei prezzi dei carburanti.
Un aumento che, secondo il Codacons, "da un punto di vista pratico, si traduce in un maggior esborso per automobilista pari a quasi 10 euro a pieno (auto a benzina di media/grande cilindrata) rispetto al 2001, ossia circa 300 euro in piu' a famiglia in un anno. Senza contare -afferma Carlo Rienzi, Portavoce dell'associazione- gli effetti sui prezzi dei beni trasportati e sulle bollette energetiche".
A spingere verso l'alto le quotazioni del greggio sono state da un alto le tensioni in Nigeria e in Iran, dall'altro le speculazioni sulle scorte. Crescono infatti i timori che le scorte siano insufficienti a coprire la domanda estiva.
"Le scorte stanno sostenendo i prezzi. Penso che questo continuera' nelle prossime settimane", ha precisato Kyle Cooper, analista della Iaf Advisor. Nelle ultime cinque settimane le scorte di benzina sono calate del 6,2% e, secondo alcune previsioni, questa settimana dovrebbero scendere di ulteriori 2 milioni di barili.
SPERO ANCHE CHE QUESTO NUOVO GOVERNO PRENDA DEI PROVVEDIMENTI SULLA SITUAZIONE CARBURANTI.LAVORIAMO PER I PETROLIERI.
EVVIVA IL CALDO E EVVIVA LA BICICLETTA.