precisazione sul concetto di embargo espresso da Merio

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DEDALUS
00mercoledì 11 dicembre 2002 11:21
Continuo ad affermare quello che ho detto in risposta al tuo al tuo commento sul foglio "DOSSIER IRAQUENO".Inoltre tengo a precisare che embargo non é il contrario di globalizzazione .Come sempre vuoi sempre l'ultima parola su tutto.Non c'é discussione in cui tu debba avere sempre ragione .Mi fai ridere .
A Cuba come in Iraq non si permette non solo di non importare materie prime che servono alla produzione che magari potrebbe coprire il fabbisogno nazionale ma anche l'esportazione.Inoltre in Iraq é proibito persino usufruire delle proprie risorse minerarie.........li ci pensano i tuoi amici con il culo a stelle e strisce!!!!!
Eppoi senza che tu estremizzi tutto io non sono contro lo scambio fra nazioni di prodotti finiti e materie prime perché non é questo che intendo per globalizzazione.
Ma fammi il piacere , lo sai anche tu cosa si intende per no-global , solo che non lo vuoi ammettere perché verrebbe ad abbattere la tua distorta idea del mondo.
LA GLOBALIZZAZIONE NEGATIVA E' QUELLA CHE AMMAZZA I MERCATI A FAVORE DI ORGANISMI SOVRANNAZIONALI ( esempio la NESTLE') CHE TENDONO A SFRUTTARE LE DIFFOCOLTA' ECONOMICHE DEI PAESI SOTTOSVILUPPATI O IN VIA DI SVILUPPO PER POTER VIOLARE QUALSIASI DIRITTO UMANO SIA IN CAMPO SALARIALE SIA SU QUELLO DELLA TUTELA DELLA SALUTE E DELL'AMBIENTE.
IN QUESTO DISCORSO RIENTRA ANCHE IL CONCETTO DI SFRUTTAMENTO TERRITORIALE : COME FA LA "DEL MONTE" IN BRASILE CHE ABBATTE LA FORESTA AMAZZONICA(grande risorsa per l'economia di sussistenza degli autoctoni)PER IMPIANTARE COLTURE INTENSIVE CHE FINISCONO PER IMPOVERIRE IL TERRENO A DISCAPITO DEGLI ABITANTI.
PER NON PARLARE DI SOCIETA' COME LA SHELL CHE FINANZIA I GOVERNI COME QUELLO NIGERIANO PER L'ACQUISTO DI ARMI COSI DA LEVARGLI DAI COGLIONI LE PICCOLE TRIBU CHE SI RIBELLANO ALL'INQUINAMENTO PROVOCATO DAGLI IMPIANTI PETROLIFERI CHE DISTRUGGE L'ECOSISTEMA LOCALE E METTE A REPENTAGLIO LA VITA DEGLI ANIMALI DAI QUALI TALI TRIBU DIPENDONO(caccia).
QUESTO NON E' NE PROGRESSO NE DEMOCRAZIA , SOLO ARRICCHIMENTO DI POCHI A DISCAPITO DI MOLTI.
SMETTILA DI CHIUDERTI DIETRO LE SOLITE FRASI !!!!!!!!


per chi non avesse letto "DOSSIER IRAQUENO" lo prego di farlo e vedrete le strambe asserzioni di un ragazzo che mi spiace dirlo ,ormai parla solo per "PARTITO" preso!!!!
Merio
00mercoledì 11 dicembre 2002 11:31
per fortuna che sono io quello che vuole sempre l'ultima parola! Almeno cerco, nei limiti del possibile, di rimanere nei thread già aperti, tu invece ne apri di nuovi facendo solo della confusione su argomenti combacianti.

In ogni caso, se sei favorevole al libero scambio di persone e/o cose (e di conseguenza sei liberale) perkèkkazzo ti dici noglobal e perkèkkazzo vai in giro ancora con quella kazzo di falcemartello????

Ultima cosa: ti faccio ridere? Beh, voi mi fate pena, rabbia e tristezza...
simo
00mercoledì 11 dicembre 2002 14:45
x merio
rivedi il tuo concetto di globalizzazione, devi vedere la globalizzazione sotto tutti i suoi aspetti reali e solo allora potrai decidere se esserne a favore o contro. quando si prende una decisione si deve analizzare il problema oggettivamente e mettere sulla bilancia gli effetti positivi e negativi e poi farsi un idea; tu, invece, parti dal presupposto che la globalizzazione è giusta, presupposto che sei costretto ad accettare in quanto accettato dal tuo partito radicale, e così guardi solo gli aspeti positivi e li sbandieri come fossero verità assoluta.[SM=g27994]m12:
Merio
00giovedì 12 dicembre 2002 04:21
Caso mai sei tu, caro Simo, ad essere prevenuto...
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