LaRosaNelCulo
00domenica 26 febbraio 2012 17:17
anche se il conflitto di interessi è palese la potenza della schizofrenia è tale che il bipolarismo prende il sopravvento e il presidente pesci riceve da se stesso le dimissioni al termine dei 90' giocati contro il team del duo sfondato strony-bianchini il dittatore nero e lo stupratore seriale. il gourmet impostosi nello scontro diretto con le reti di bergessio e sicuramente klose e kozak ha lasciato aperta una ferita clamorosa. in emergenza abbiamo raccolto punti insperati su campi difficili e ora che siamo tutti a disposizione non riusciamo a mettere nel sacco persino pessime compagini come il gourmet prive del loro trascinatore kossovaro zlatan. il presidente è deluso , la sua personalità allenatore è sconfortata. denis aveva chiesto riposo e gli era stato concesso a malincuore. non si lascia in panchina il nuovo capitano. e cosi il bimbo minchia si scatena e fa tripletta. frutta mista c è rimasto male. sperava di giocare ma ora rimane in panca nel recupero. e speriamo davvero nella dissenteria. perchè metterebbe fine ad un ingiustizia. quella di vedere dal basso vs l alto la classifica e trovare gente come floro flores da posillipo avanti a noi. sul pop nn discuto negli anni ha meritato di vincere cosi tanto e la squadra ha tutto il ns rispetto soprattutto in settori nn di richiamo come la difesa. ma il gourmet no cazzo. è cm il mada e la fed. squadre che ti possono solo far venire l orticaria. stimiamo il nuaddri, l ottima radice financo il defò che ha una sua filosofia. il sempre ostico analconda e la gina da una punta e 32 punti. ma il gourmet vederselo rubare punti cosi no. quindi il presidente riceve le dimissioni da se stesso e pensa di sostituirsi ma rilancia la sua candidatura unica alle prossime presidenziali promettendo un nuovo e più motivato allenatore. al costa magnamagna circolano i nomi di nedo sonetti, aldo agroppi, aristei ex civitanovese, e il sempreverde oronzo canà già protagonista della retrocessione con la longobarda. a quest ultimo va la predilezione dei tifosi convinti che i suoi riti propiziatori possano tenere lontane le gatte nere come il dittatore negro