abolizione delle finzioni sociali

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discussione progresso
00venerdì 22 febbraio 2002 16:10
esprimi il tuo parere riguardo alle classi sociali
Merio
00venerdì 22 febbraio 2002 16:39
.
Come si può abolire qualcosa che non esiste?
simo
00venerdì 22 febbraio 2002 17:17
che cazzo dici?
adesso non esistono le classi sociali!
un bambino che nasce in una famiglia di operai ha lo stesso futuro di uno che nasce in una di imprenditori. Un bambino deve avere la vita segnata solo da una stupida differenza come questa? I bambini che nascono non dovrebbero avere tutti le stesse possibilità di studiare,viaggiare, costruirsi un futuro con le proprie mani e non un futuro imposto dalla classe di aapartenenza?
Merio
00venerdì 22 febbraio 2002 17:34
le classi
Quale classe sociale????

Le classi dei bambini sono la prima, la seconda e la terza elementare.
Le classi dei ragazzini sono la quarta e la quinta elementare e la prima media.
Le classi degli adolescenti sono la seconda e la terza media, il primo, il secondo ed il terzo superiore.
I ragazzi sono in quarto e quinto superiori.

PS: non ho contato eventuali bocciature o problemi ormonali
simo
00venerdì 22 febbraio 2002 17:42
do cazzo vivi
Merio, daccordo che non esci mai di casa e in internet le differenze sociali non si vedono, però non puoi negare la realtà così spudoratamente, magari nela nostra zona siamo tutti più o meno benestanti e non si notano ma nelle grandi città, soprattutto al sud ci sono enormi differenze, e poi i tuoi cari USA sono la patria per eccellenza delle differenze sociali che vengono amplificate enormamente da quel sistema del cazzo che funziona tipo legge della giungla; se non sei competitivo rischi l'estinzione!!!!!
Marco
00venerdì 22 febbraio 2002 18:28
Ma che dite?
Le classi sociali esistono ed è giusto che esistano, altrimenti vivremmo in una condizione di stato-comunista, cosa catastrofica
che andrebbe a sfavore del mondo intero impedendo il progresso.
Tuttavia bisognerebbe garantire un minimo a tutti e non seguire il modello anti-democratico e dei "soldi al potere" come quello dagli schifosi USA, dove tutto è basato sul dollaro, e una persona che non ne ha, non ha nessun diritto e dove essi possono comprare tutto, giustizia compresa!!!!! A MORTE GLI U.S.A.!!!!
Merio
00sabato 23 febbraio 2002 02:05
Libertà
Mi spiace che non capiate il mio punto di vista quando affermo che non esistono classi sciali.
L'uomo è uomo dappertutto e cmq. Non è un numero, non è un codice fiscale, è un uomo. Tutto il resto sono convenzioni o facilitazioni che a volte migliorano la vita (vedi la tecnologia) altre la peggiorano (vedi la burocrazia o il formarsi di errate "forma mentis" come la convinzioni che esistano classi sociali).

Ora; lo stato comunista è l'essenza della classe sociale. Ce ne sono sue reali, dannose, inumane, aberranti: quella degli operai e quella dei dirigenti. Ma davvero ancor'oggi ci si illude nel tentativo di cercare libertà nel comunismo o socialismo applicato????? Mah........

Il fascismo, invece, tende ad escludere classi sociali sotto un'unica fede, quella alla figura del dux che rappresenta lo stato e ke decide le sorti di OGNUNO dei cittadini della propria nazione. E' quindi pur'esso un sistema illiberale, illiberista e illibertario che si può solamente condannare.

Gli USA sono l'esempio lampante della fiducia nell'individuo. Colin Powell, nero povero dei ghetti, è il secondo personaggio più importante d'America e quindi del mondo. Ecco; in Italia Ciro Scannagatti che abita a Pozzuoli e che non ha lavoro, arrangiandosi con lavoretti in nero, un po' di furti e un po' di spaccio resterà PER SEMPRE così! E questo perchè l'Italia non è libera!!! Non è libera dal comunismo, nè dal fascismo, nè dal Clero!!
simo
00lunedì 25 febbraio 2002 10:53
aprite gli occhi
perchè non vi rendete conto di ciò che conta veramente. Quanto sarebbe bello se fossimo tutti uguali, tutti gli uomini allo stesso livello, chi cazzo se ne frega della competizione, del progresso industriale (perchè quello scientifico ci sarebbe in ogni caso), l' unica cosa che conta è vivere senza lavorare, pensare solo a divertirsi, a trombare e a fare quello che ci pare liberi da ogni costrizione derivante dalla competizione che ci porta a sacrificare il nostro tempo in lavori inutili per poter mangiare e primeggiare sugli altri mostrando le nostre ricchezze. E' una società dove il conto in banca conta più del Quoziente intellettivo e spesso il conto è inversamente proporzionale all' inteligenza in quanto le persone veramenti intelligenti non sprecano la loro vita a lavorare 24 ore su 24 come fanno la maggior parte degli imprenditori che hanno fatto i soldi per comprarsi la mercedes e la villa, sacrificando quei momenti di relax insieme agli amici o alla famiglia solo per la loro posizione sociale. Inoltre credo che una persona intelligente si senta realizzata aprendo un libro non il portafoglio.
Merio
00lunedì 25 febbraio 2002 15:53
.
Simo; stamattina eri davvero assonnato!
simo
00lunedì 25 febbraio 2002 16:57
merio non capisci
hai la mente ottusa!>:
PabloEscobar.com
00lunedì 25 febbraio 2002 21:30
romeo
in questo sito non capite un cazzo nessuno!:cool: :lol:
Romeo
FEDERAZIONE MERID.
00giovedì 22 marzo 2012 21:34
quando ero comunista e insultavo merio....
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