-Giampiero Mughini-
00venerdì 15 aprile 2005 12:02
PISCINA'S PARK: Partita dai due volti tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto dando vita ad un incontro intenso. I “Vuà”, capitanati da Romagnoli hanno retto le redini dell'incontro tessendo una bella manovra ed un buon possesso palla fino a metà gara, quando poi si sono lasciati soprraffare dalla maggiore potenza fisica e velocità dei “Nuà” di Neno & co. Lì il crollo psico fisico è stato netto e la vittoria dei “Nuà” è stata schiacciante. Risultato finale (si accettano correzioni...) “Nuà” 7 - “Vuà” 3.
Voti.
VUA'.
JHONNY 5.5: incontenibile la prima mezz'ora, quando difende, riparte e va anche al tiro. Sembra non averne mai abbastanza, ma finisce il carburante e molla letteralmente la presa quando gli avversari raggiungono il pareggio con un gol alquanto rocambolesco. Pit Stop.
PEPPE 6.5: fino alla fine non molla. Chiusure e interventi col bisturi in difesa fanno sì che il risultato non sia ancora più passivo per i suoi. All'inizio copre le avanzate di Jhonny, nel finale cerca di dar man forte avanti e ritorna col cuore e la disperazione in difesa. Orgoglio.
LoRe 5: parte come suo solito in maniera micidiale buttandosi in tutti gli spazi e segnando anche un bel gol in contropiede. Ma alla mezz'ora passa da spina nel fianco a piuma bianca carezzando la difesa avversaria, sbagliando appoggi e mangiandosi clamorose palle gol. Affamato.
PAOLO 5.5: dà sostanza e fosforo nell'impostazione. Tassello tecnico importante per la squadra, non butta via una palla, ma affoga anche lui nel marasma finale dei suoi. Si inserisce abbastanza bene nelle trame di gioco anche se non incide molto in zona tiro. Neutrale.
SIMEONE 5.5: come al solito il dribbling è il suo forte e non si vergogna a mostrarlo, forse troppe volte. Si intestardisce nel voler insistere in azioni personali, quando avrebbe potuto appoggiare a dei compagni più smarcati. Si incupisce dopo il pareggio avversario. Abulico.
PROFICUO 6: la geometria e la precisione nei lanci iniziali è millimetrica. Mette i suoi davanti a Joao più di una volta, ma lassù i compagni sbagliano troppo. Perde lucidità anche lui e in un paio di volte plateali sbaglia il passaggio di ritorno su due triangolazioni facili facili. Solo.
NUA'
TELLONI 6 : copre bene la sua posizione non dando l'idea però d'essere insuperabile. Disimpegni di grande precisione, ha il pregio di non perdere mai palle inutili. Soffre all'inizio la velocita sulle fasce di Jhonny e le incursioni centrali di Lorè. Alla lunga vince lui. Preciso.
DECAROLIS 5.5: stecca diverse occasioni, alcune delle quali clamorose e cerca insistemente gloria personale nel finale che gli viene negata sia dai vari portieri di turno, sia dalla sua imprecisione. Mezz'ora di vuoto iniziale con un pressing inutile. Da ritrovare.
JOAOMERAVIJAO 7: che dire? La sua manona la mette sempre, anche quando sembra non arrivarci. Si oppone come può a diversi tiri, ma non può nulla sui gol presi da un metro. Punto di forza della propria squadra, sbaglia solo qualche rinvio, ma sono inezie. Saracinesca.
NENO 7.5: Neno is back. Praticamente porta la propria squadra alla vittoria quasi da solo. Apre le marcature, scatta su tutti i lanci di Linardelli e dilaga nel finale portando a spasso la sbandata e ormai arrendevole difesa avversaria. Degno capitano. Bentornato bomber.
DANIELE 6.5: solita grinta in difesa, ma viene aiutato dall'incosistenza degli avversari soprattutto nella seconda parte di gara. Imperfetto all'inizio dove (udite udite) sbaglia diversi lanci e permette le ripartenze dei Vuà. Mette la sua fisicità in campo e non si passa più. Roccia.
SASI 6: si propone spesso a sinistra per poi accentrarsi col suo dribbling. Ritarda forse un pò troppo il passaggio filtrante, ma la sua stazza gli permette di recuperare su diversi contrasti. Sfortunato autogol sul tiro di Jhonny, si riscatta nel finale con la collaborazione di Neno. Presente.
Dal Piscina's Park è tutto. Paolo Ziliani e Giampiero Mughini (ma daaaai......), a voi studio.