cazzo
che dialogo di alti contenuti filosofici tra un romeo giustamente incazzato per la chiusura di un locale a cui ci siamo affezionati, un locale che è nel cuore degli amijji e lo sarà per sempre perchè li vi abbiamo trascorso tanto di quel tempo in compagnia di una ca.. e un bicchiere di birra, di due patatine, quattro noccioline, un panettone, un toast, un piatto di pasta, un estathe.......... . Il Mc è il nostro locale e quando rimane chiuso ci rimaniamo male. per questo trovo giusta l'aggressione di romeo. Ma trovo giusta anche la risposta di Merio che non risponde ad accuse di cui lui non può essere tenuto responsabile in quanto non c'è un responsabile che veglia sull'apertura e sulla chiusura del Mc se non lo stesso Merio che al contempo è anche un normale cittadino che alterna ore di veglia e ore di sonno
senza l'occhio vigile della quotidianità che spinge noi esseri normali ad un bioritmo costantemente monotono. Per questo mi chiedo "di chi è la colpa?" forse delle nostre ristrette capacità mentali che non ci permettono di vedere al di là dell chiuso-aperto bianco-nero torto-ragione caldo-freddo? credo proprio che la verità è dentro di noi......e però.....è sbagliata... .