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m27: I bianconeri, dimezzati dall'influenza, prendono subito gol: dopo 3' Brown segna l'1-0. La squadra di Lippi reagisce e mette alle corde gli inglesi. Nella ripresa lo United raddoppia con Van Nistelrooy. Nedved accorcia.MANCHESTER - A Manchester la squadra del cerotto batte quella dell’aspirina. I bianconeri, decimati dall’influenza, hanno messo in mostra una prova orgogliosa. Gli inglesi non hanno brillato, anzi. Hanno subito parecchio la voglia di non franare della Juventus ma hanno sfruttato al meglio un errore difensivo per andare in vantaggio. La vittoria fa passare in secondo piano le beghe interne e le baruffe da spogliatoio che avevano tenuto banco sui tabloid inglesi nei giorni scorsi. Qualcosa di vero doveva esserci perché Beckham mostrava alle telecamere un vistoso cerotto sull’arcata sopracciliare, quella ferita da una scarpetta lanciatagli addosso da Ferguson, nel corso di una accesa discussione dopo l’eliminazione dalla Coppa d’Inghilterra patita ad opera dell’Arsenal.
La Juventus aveva ben altro a cui pensare. Sei titolari lasciati a Torino per via di un pernicioso virus, l’influenza che attanaglia anche i superstiti, L’UEFA che rifiuta di rinviare la partita e poi, per finire, il gol del Manchester dopo soli 3 minuti di gioco. Calcio d’angolo di Beckham, che mostra l’ormai arcinoto cerotto, e palla a spiovere in area. Le marcature non sono ancora definite ma Brown non ci bada. Salta più alto di tutto e inzucca con tutta la forza che ha in corpo. Chimenti vede e si tuffa. Prova a toccare ma la palla è troppo potente e finisce in rete. La Juventus è a terra e gli inglesi tornano ad essere i soliti "diavoli rossi" che vanno e vengono a loro piacere. Il più in difficoltà è Zenoni che non riesce a trattenere le folate offensive di Beckham.
Ci vogliono dieci minuti per vedere una "cosa di Juve". Zalayeta riceve palla sulla destra e si produce in una bella finta che inganna un difensore inglese. Poi la palla finisce in angolo e l’azione sfuma. Al 15’ Montero salva, con il corpo, su una cannonata di Beckham lasciato colpevolmente solo. In mezzo al marasma, a sorpresa, viene fuori Zalayeta che si esalta e diventa il punto di riferimento per tutte le palle che superano la metà campo. L’uruguagio fa diga, difende palloni e si produce in qualche tocco raffinato. Tuttavia è con Nedved che i bianconeri sfiorano il palo al 21’. Zenoni vede il ceco libero e gli passa la palla. Nedved carica il sinistro e scaglia un tiro teso e angolato di poco impreciso. Al 24 è di nuovo Juventus. Camoranesi alza la palla per Zalyeta che colpisce di testa. Barthez è ben piazzata e immobilizza senza difficoltà.
Il ritmo cresce perché la Juventus non ci sta a subire e si fa sotto. Il Manchester ne approfitta per ripartire in velocità quando si presenta l’occasione. Eppure è la Juventus a creare le cose migliori. Al 34’ occasione importante per Trezeguet lanciato verso l’area del Manchester. Potrebbe aspettare a tirare ma Ferdinand recupera e il francese decide di provarci dalla lunga distanza. Il tocco è sbagliato e la palla si alza sopra la traversa. Gli inglesi si riportano avanti ma sulla loro strada trovano un Ferrara trasfigurato che sembra capace di coprire ogni settore della difesa. Prima della fine del primo tempo c’è anche spazio due polemiche. La prima riguarda un fallo di mano sul limite di Silvestre. Camoranesi si dispera ma l’arbitro non ne vuole sapere. La seconda è l’atterramento di Nedved in area allo scadere. Il ceco riceve palla e Silvestre, battuto, lo tocca e lo fa cadere. Si ricomincia con un colpo di testa inoffensivo di Ferrara. Al 9’ il Manchester si distende e arriva al limite dell’area bianconera con Scholes. Zalayeta non fa tanti complimenti e lo butta giù. La posizione è ghiotta ma Beckham spreca.
Al 12’ Van Nistelrooy appoggia su Giggs che lancia in area per Scholes. Il gallese è in ritardo e l’azione sfuma. Al 15’ Juventus graziata due volte. Montero si produce nella classica "papera". L’uruguagio appoggia all’indietro ma non si accorge che sta sopraggiungendo Van Nistelrooy che gli soffia palla. Cimenti si tuffa e butta giù l’olandese. La palla scivola verso Scholes. L’arbitro non fischia per la regola del vantaggio ma il gallese, in corsa, prende il palo. Il Manchester protesta, poco, ma cresce rispetto al primo tempo. Quattro minuti dopo Van Nistelrooy tira da fuori area ma non è preciso.Ci prova la Juventus al 23’ con Zalayeta di testa, alto sopra la traversa. I bianconeri non si arrendono. Gli inglesi soffrono e faticano a ripartire e farsi ancora pericolosi. Al 32’ Giggs prova smarcare di tacco Scholes ma la palla finisce tra le braccia di Chimenti. Il gol del raddoppio del Manchester arriva al 40’. Beckham vede Van Nistelrooy e lo serve con un lungo traversone che spiove sul piede dell’olandese che non sbaglia. Tocco morbido e vellutato alle spalle del portiere bianconero. Superato il novantesimo arriva il gol juventino. Nedved scaglia un diagonale secco che Ferdinand tocca. Barthez non può farci nulla ed è 2-1. Il risultato finale punisce eccessivamente la Juventus e rende più difficile la sua corsa verso la qualificazione.
MANCHESTER UNITED-JUVENTUS 2-1. RETI: 4’ p.t. Brown e 40’ s.t Van Nistelrooy (M), 46’ s.t Nedved (J). MANCHESTER U.: Barthez 6, Neville 5.5, Ferdinand 6, Brown 6.5, Silvestre 6 (dal 7 s.t. O’Shea 6), Beckham 6.5, Keane 5, Butt 6.5, Giggs 6 (dal 45’ s.t Forlan s.v.), Scholes 5.5(dal 34’ s.t. Solskjaer s.v.), Van Nistelrooy 6. All.: Ferguson 5.5. JUVENTUS: Chimenti 6, Zenoni 5.5, Montero 5.5, Ferrara 7, Pessotto 5, Camoranes 6, Tacchinard 6.5, Davids 6.5, Nedved 7, Trezeguet 5 (dal 21’ s.t. Olivera 5), Zalayeta 6.5. All.: Lippi 6.5. ARBITRO: Nielsen 5.5 (Danimarca). NOTE: ammoniti Davids e Tacchinardi (J), Scholes e Keane (M).
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CHE PASCIO' PORCOXXXXXXXXXXXXXX!!!!!!
SE MARTEDI' NON VINCIAMO ANDIAMO MATTI!!!!!!E VAIIIIIII PORCOXXXX!!!