in questo periodo di crisi, visto che la maggior parte delle società dichiarano di voler risparmiare nella prossima stagione propongo delle norme che portano ad un abbassamento dei costi da sostenere per il fantacalcio.
- abolizione della quota di iscrizione. La quota di 60€ per il sito verrà detratta dalle vincite nella seguente modalità: 35€ al 1° calssificato; 15€ al 2° classificato; 5€ al 3° classificato; 5€ al vincitore della coppa italia.
- abolizione della multa per inferiorità numerica.
- abolizione della multa per non aver consegnato la formazione che verrà sostituita con la penalizzazione di 1 punto in classifica.
- modifica del tetto spesa:
attualmente di 150 € + residuo stagioni precedenti,
modificato a 100 € + residuo stagioni precedenti svalutato del 50%.
- modifica della quota aggiunta per i mercati di riparazione, dagli attuali 2,50 € ad asta verrà portata a 20 € ad asta. la somma di 20€ sarà resa disponibile solo ed esclusivamente al momento dell'asta, se non verranno spesi o se verranno spesi parzialmente, il residuo non andrà ad aumentare il tetto spesa. Questo per evitare gli acquisti sotto costo dei talenti emergenti o dei nuovi arrivi dall'estero, uno degli annosi problemi della lega, facendo in modo però che non aumenti il tetto spesa per le stagioni successive in modo da non creare troppi squilibri tra le capacità di spesa delle società.
- proroga del termine di pagamento al momento della cena di fine stagione. Chi non paga entro tale termine massimo verrà penalizzato con l'impossibilità di confermare i giocatori nella stagione successiva. Chi pagà in anticipo (prima dell'ultimo mercato di riparazione) sarà premiato con l'iscrizione a bilancio dell'incremento del tetto spesa dei 20€ al netto degli acquisti, assegnategli al momento dell'asta, incrementando così il residuo per la stagione successiva, fatto negato a chi non ha pagato.
IL DECRETO DI SPENDING REVIEW PUO' ESSERE VOTATO IN TOTO O NEI SUOI SINGOLI PROVVEDIMENTI.
il ministro dell'economia
Simone Romagnoli